La nuova frontiera del turismo sono i viaggi smallfamilies
Anche se oggi sono quattro milioni le famiglie italiane composte da un solo genitore con figli minori o maggiorenni a carico, in Italia ancora le realtà turistico alberghiere dedicate alle realtà monoparentali sono poche e poco valorizzate
In verità per viaggi smallfamilies non bisogna pensare solo ed unicamente alla classica vacanza del genitore divorziato con il proprio figlio, ma nel concetto di small family in ambito turistico bisognerebbe pensare anche al genitore single, ma anche ad una famiglia che in quel momento non può andare in vacanza tutti insieme.
Idem se c’è la necessità di andare in trasferta per una competizione sportiva nel fine settimana. Quante volte è solo uno dei due genitore ad accompagnare il figlio e si vede costretto a pernottare fuori casa perché il viaggio è troppo lungo. Spesso per ragioni sportive, soprattutto se l’evento è la mattina presto si decide volutamente di raggiungere la destinazione della gara il giorno prima così da riposare e poter anche fare un sopralluogo.
Stesse ragioni valgono anche per il genitore che deve urgentemente andare in trasferta per lavoro e ha la necessità di portare con se il proprio figlio.
Se in Italia l’offerta turistica per famiglie è molto alta, grazie soprattutto alla nascita di tantissimi alberghi, agriturismi, villagi ecc che si possono identificare con il concetto di family hotel, è altrettanto vero che è sempre più difficile trovare una struttura alberghiera che presenta offerte dedicate alle smallfamilies.
Offerte che necessariamente non devono essere solo economiche, ma che devono principalmente essere incentrate sui servizi offerti sia all’adulto che al bambino.
Quante volte (quasi sempre) si trova on line un’offerta last minute family hotel, dove i bambini sotto tot anni pernottano gratuitamente a fronte di una prenotazione di una camera matrimoniale.
Le offerte dedicate ai viaggi smallfamilies in Italia dovrebbero contemplare uno sconto importante per una camera dove pernotteranno un adulto e un bambino, ma anche offrire la possibilità di viaggiare leggeri, con il minimo indispensabile, perché tanti accessori verranno trovati direttamente in stanza (scalda biberon, culla ma anche tv satellitare gratuita per i canali dedicati ai ragazzi, piccola farmacia ecc)
Il mercato del turismo per famiglie in Italia è in grande sviluppo, perché quindi non specializzarsi sempre di più in quello dedicato ai viaggi per famiglie monoparentali?