Cosa vedere a Napoli in un fine settimana : Secondo giorno
Ripresi dall’intenso tour tra vicoli e chiese e dal nostro reportage su cosa vedere a Napoli in un fine settimana il primo giorno, con ancora impresse ben in mente le meraviglie della città, continuiamo il nostro tour tra giardini botanici e zone residenziale per un pò di shopping rilassante.
Mattina.
Iniziamo da Piazza Carlo III dove poter vedere il Real Albergo dei Poveri e i meravigliosi giardini dell’Orto Botanico.
Passeggiamo lungo via Foria in direzione piazza Cavour e facciamo tappa nella Chiesa di San Giovanni a Carbonare e l’adiacente museo di arte moderna MADRE.
Riprendiamo il percorso principale e dirigiamoci senza indugio al museo Archeologico Nazionale. Visita alle sue sale e poi dritto verso la parte bohémien della città: piazza Bellini e il conservatorio di San Pietro a Maiella.
La zona è ricca di caffetterie letterarie, locali di musica dal vivo, trattorie e pizzerie da asporto.
A Port’alba sosta obbligatoria per la pausa pranzo: pizza fritta provola e ricotta o margherita a “portafoglio”!
Finito di pranzare? Perfetto. Prendiamo un caffè su via Toledo e poi ci dirigiamo verso piazza Dante da dove poter prendere la metropolitana o il bus per il nostro percorso pomeridiano.
Pomeriggio.
Il pomeriggio è dedicato alla parte alta della città. In una visita se pur breve non potete perdervi il museo d Capodimonte, lo storico laboratorio e la scuola di ceramica. Concedetevi una passeggiata nel bosco reale e cercate suggestivi scorci della città che si stenderà ai vostri piedi.
Per la cena, sosta tra i locali young del Vomero o, grazie alla funicolare centrale di Piazza Sannazaro, ritoriamo “giù” Napoli e ci fermiamo nei ristoranti di via Toledo, via dei Mille e i tani vicoletti di San Pasquale a Chiaia.
Dopo un drink post cena, tornate nel vostro hotel e buon riposo pronti per il terzo e purtroppo ultimo giorno in città.