I Ravioli al vapore sono nell’immaginario comune uno dei simboli gastronomici dell’Oriente.
Molto amati anche in Europa, i ravioli cinesi sono particolarmente diffusi – oltre che in Cina – anche in Giappone e Corea dove vengono mangiati come antipasto o come spuntino.
In Asia la loro forma e il loro contenuto varia da regione a regione ma i più comuni sono ripieni di un misto di carne di maiale, o di pesce o di verdure con un pizzico di zenzero, un po’ di cipolla e un insieme di aromi. Vengono cotti al vapore in cestelli di bambù appoggiati su foglie di cavolo cinese e serviti con la salsa di soia dove vanno intinti.
Per noi, invece, possono essere un simpatico primo piatto dal sapote etnico.
Ingredienti per i ravioli al vapore
Per la pasta:
- 250 g. Farina
- 100 g. Acqua
- un pizzico di sale
Per il ripieno:
- 400 g. Macinato di maiale
- un porro o una cipolla
- 2/3 gr. Di zenzero grattuggiato
- 2/3 cucchiai di salsa di soia
- carota (facoltativa)
Per la cottura:
- cavolo cinese o in alternativa cavolo verza
Per condire
- salsa di soia
Procedimento per preparare i ravioli al vapore
Impastare la farina con l’acqua ed un pizzico di sale.
Formare un impasto omogeneo e riporre, coperto da pellicola, in frigo per mezz’ora.
Preparare il ripieno con il macinato di maiale, la cipolla (o il porro) preventivamente tritato finemente, lo zenzero grattuggiato e, a piacere, la carota sempre tritata molto finemente (io preferisco evitare), ed infine la salsa di soia ed amalgamare il tutto.
Stendere la pasta molto sottile e, con l’aiuto di un coppapasta medio, tagliarla in dischi dalle dimensioni regolari.
Posizionare al centro di ogni disco di pasta un po’ di ripieno e chiudere il raviolo affinchè formi una mezzaluna premendo i bordi per far aderire la pasta formando delle pieghe da una estremità all’altra.
Disponete in un cestello di bambu’ (o nel cestello della vaporiera elettrica) le foglie di cavolo cinese (o di verza) e distribuitevi sopra i ravioli.
Chiudete e fate cuocere per circa 10/15 minuti fino a che la pasta risulti quasi trasparente.
Servire caldi accompagnati da una ciotola di salsa di soia in cui intingere i ravioli prima di ogni morso.