Il nuovo esperimento con Groupon è andato benissimo! Sono contento più del solito perchè questa volta in ballo c’era anche una serata particolare: i festeggiamenti intimi per le imminenti nozze di Sergio e Valentina.
La pizzeria Taratatà di Ercolano è molto più di quanto ti aspetti ed i prezzi sono a dir poco contenuti.
Il coupon acquistato per 6 persone comprendeva dall’antipasto fino al caffè per la irrisoria cifra di 39,00€. Come non farsi tentare “dall’azzardo” di sperimentare un posto nuovo? Dato l’elevato numero di richieste rivenute che hanno superato di gran lunga le aspettative dei proprietari, al momento di prenotare attraverso il sistema MyTable non c’era un posto libero prima di tre settimane e per di più solo la domenica sera… praticamente una bolgia.
Fortunatamente il cortesissimo Massimo (credo il proprietario), dopo le mie suppliche telefoniche è riuscito a trovarci un posticino per sabato scorso. Perfetto per festeggiare gli sposini.
Il locale si trova in una strada parallela di Corso Resina non distante dall’uscita dell’autostrada. Gli ambienti sono nuovi e ben rifiniti con una cura del dettaglio che non ti aspetti da una pizzeria. L’ampia cella frigorifera si mostra dietro un ampio vetro avvolta da una luce azzurro intensa. Molto d’effetto.
Davanti all’ingresso c’è una piattaforma di legno che può ospitare alcuni tavoli all’aperto ma la serata è ancora troppo fresca e decidiamo di accomodarci all’interno.Partiamo con l’antipasto: fritturina mista con arancini, crocchè, polenta fritta, arancini e mozzarella impanata. Una buona porzione per due ed una frittura leggera e non unta. Seguono le immancabili bruschette. Nulla di speciale ma mangiabili.
Chiudiamo con una bella porzione di zuppa mista di maree con cozze, polipo e gamberetti. Alcuni crostini sul fondo erano perfetti da intingere nel sughetto.
Capitolo pizze. Soffici, gustose e non esageratamente generose nel condimento. La scelta è alla carta (cosa insolita per un Groupon) e dil gusto soddisfa abbondantemente tutti, compreso l’esigentissimo Sergio che della pizza ha fatto quasi una ragione di vita.
Per chiudere la cena ormai belli satolli, una fetta di pan di spagna con crema e panna, caffè ed amaro. Due bottiglie di acqua, una birra grande in bottiglia ed una di vino ad accompagnarci per la cena.
Che dire. Se gli esperimenti vanno sempre così bene non mancherà molto alla prossima testimonianza.
Buon appetito.