Tra le tante piccole realtà urbane che abbiamo visitato.negli anni, Matera è assolutamente tra le più suggestive. Le mura stesse della abitazioni e la nuda roccia utilizzata per realizzare un’insediamento umano già conosciuto nella preistoria, sembrano parlarti di una vita che non c’è più ma che ha lasciato i suoi segni indelebili da poter tramandare ai posteri.
Il centro storico, patrimonio dell’unesco, è un fitto dedalo di stradine e raipide scale in cui è bello anche perdersi per curiosare nei tanti patei e terazzi fioriti che si incontrano in questo periodo.
La nostra escursione di un giorno parte ad una buon’ora del mattino per non sentire troppo la fatica ed il caldo nelle ore di picco.
Iniziamo dal Piano ovvero la città alta (dove è anche più semplice parcheggiare).
In piazza Vittorio Veneto si affaccia il Palazzo Dell’Annunziata con all’interno una piccolissima chiesetta mai consacrata. Di fronte svetta il campanile della chiesa Mater Domini dalla cui cima potete ammirare un panorama mozzafiato sui Sassi. La vista é ancora più suggestiva nel tardo pomeriggio quando la luce bassa del sole crea mille ombre e forme tra le case.
Continuando a scendere vedrete sulla vostra desta i resti dell’incompiuto castello Tramontano.
Percorrendo il corso principale incontreremo la chiesa di San Francesco D’Assisi con le contaminazioni Barocche del 1700 ben visibili sulla facciata.
Poco distante, su via Duomo, possiamo ammirare la Cattedrale.
La città vecchia, i Sassi, ruotano intorno a due costruzioni principali: il Sasso Caveoso ed il Sasso Barisano. Da qui lasciatevi trasportare dall’istinto e scoprirete minuscole stradine che si aprono improvvisamente su alti costoni di roccia dai quali sbucano decine di fessure utilizzata in passato come porta di accesso alle abitazioni.
Lungo il vostro girovagare incontrerete alcune abitazioni restaurate e visitabile dove potrete farvi una vaga idea di quale era lo stile di vita del posto. Sono tutte molto simili quindi vi basterà visitare una.
Ad ora di pranzo noi ci siamo fermati a mangiare in un ristorante che ci avevano consigliato alcuni amici; il Caveoso. Molto carino e la cucina è tipica ma assolutamente non da stapparsi i capelli per l’entusiasmo.
Vi consiglio caldamente di evitare gli hotel del centro storico almeno ché non abbiate un budget a tre zeri per una notte. Nelle immediate vicinanze di Matera ci sono decine di hotel e agriturismi molto confortevoli e a prezzi molto più competitivi.
Noi abbiamo alloggiato a Ferrandina all’hotel degli Ulivi usufruendo di una Smart Box in procinto di scadere, ma questa è un’altra storia.
Alla prossima e buon fine settimana