Autunno sulla colline torinesi: alcune idee per ammirare il foliage e gustare i piatti tipici piemontesi
Accanto ai parchi cittadini, la collina di Torino è sicuramente uno dei luoghi migliori per ammirare i colori dell’autunno.
La Tranvia Sassi-Superga è sicuramente il modo più suggestivo per salire a guardare dall’alto le sfumature della natura.
La storica “Dentera” (dalla sua caratteristica costruttiva di tranvia a dentiera) è unica in Italia nel suo genere. Costruita nel 1884 e poi trasformata nel 1934 mantiene la trazione a rotaia centrale e offre ai visitatori un viaggio d’altri tempi sulle carrozze d’epoca ancora del tutto originali.
Il percorso si sviluppa per 3.100 metri tra la stazione di Sassi in piazza Modena (che ospita anche la biglietteria) e la stazione di Superga.
Il dislivello totale misura ben 425 metri è superato da un percorso con una pendenza media del 13,5%, che raggiunge picchi del 21% nel tratto finale.
Arrivati a Superga si può godere dello splendido panorama sulla città e sulle Alpi, ma anche visitare la Basilica di Superga edificata da Filippo Juvarra e le tombe reali della famiglia Savoia.
Le Corbusier arrivò addirittura a dire: “Superga è la posizione più incantevole del mondo“.
L’arrivo della Tranvia ospita anche il locale “Stazione Sassi” dove è possibile fermarsi a mangiare una pizza.
Altro punto da non perdere per ammirare uno dei più bei foliage a Torino è il Colle o Bric della Maddalena, il rilievo più elevato delle colline torinesi (715 m s.l.m.).
Tutto intorno si estende l’ampio parco cittadino della Rimembranza. Chi ha a disposizione più tempo può salire dal centro città in poco più di due ore, ma il colle è raggiungibile anche in bus o in auto.
In questo caso sarà facile anche spostarsi verso Revigliasco, storico borgo che grazie alla posizione favorevole, si è guadagnato l’appellativo di “riviera di Torino”.
Qui è consigliata una sosta per un pranzo davanti al camino al Ristorante Cà Mentin (Via Baricco 3, Revigliasco Tel. 011-19642969).
Fondato dal famoso chef Enzo Gola all’interno dell’antica cascina del nonno Clemente (Mentin in dialetto), il locale è una tappa gourmet in cui assaggiare i grandi classici della cucina piemontese: il vitello tonnato, i ravioli del plin, la tagliata di fassona.
Non mancano le proposte per i vegetariani e il menù si aggiorna in base alle stagioni e ai prodotti del territorio: l’ampio orto annesso alla struttura garantisce verdura fresca e ottimi piatti a chilometro zero.
Se non ci si vuole allontanare troppo dal centro, infine, un luogo consigliato per una passeggiata autunnale è Villa della Regina (Strada Comunale Santa Margherita 79).
Nel corso dei secoli la residenza secentesca è stata tradizionalmente la dimora delle sovrane sabaude. Un giardino all’italiana circonda l’edificio, che si affaccia sullo splendido panorama cittadino.
Accanto alla villa, infine, si trova un suggestivo vigneto urbano.
Ogni anno vengono prodotte pochissime bottiglie, tutte numerate, di Freisa di Chieri DOC Superiore “Vigna Villa della Regina”.
Il vino può essere acquistato nella bottega che si trova all’interno di Villa della Regina, dove sono in vendita anche i cioccolatini aromatizzati e la grappa distillata dalle vinacce selezionate di Vigna della Regina.